B. D. nr. 0666
(13. 11. 1938)
Sulla Terra la forza è a disposizione dell’uomo per combattere, ma se non la usa, nell’aldilà la perderà
(da uno spirito-guida):
Vedete, la vostra vita sulla Terra è sempre sottoposta alle stesse avversità, contro le quali dovete combattere. Avete ricevuto la facoltà per combattere sulla via della vita e perciò dovete anche adoperarvi per questo, per rafforzarvi in questa lotta, se non volete cadere vittime del potere avverso. Il minimo indebolimento della vostra volontà e della forza d’azione fa conquistare il sopravvento al potere opposto, e la vostra lotta diventa così ancora più difficile; invece sarete sempre meno esposti a resistere, quanto più vi affermerete contro di queste. Allora vi sia questo di avvertimento: prestate attenzione ai pericoli che vi circondano e combatteteli! Dovete stare in mezzo alla battaglia finché camminate sulla Terra, e perfino nell’aldilà questa lotta continuerà ancora, se soccomberete sulla Terra.
Ciò che sulla Terra vi è facile, vi sarà molto più difficile nell’aldilà. Sulla Terra vi viene data la forza per vincere, ma spesso vi mancherà per questo la volontà, mentre nell’aldilà potrete certamente avere la volontà, ma vi mancherà la forza e dipenderete dall’aiuto attraverso l’amore. Nell’aldilà nessun essere avrà una propria forza, finché non sarà perfetto e il suo spirito non sarà libero. Per questo la sorte di coloro che sono nell’aldilà è così immensamente difficile e dolorosa.
E sulla Terra tutto è abbondantemente a vostra disposizione. Tutto ciò che volete fare per maturare spiritualmente, potete farlo con le vostre forze. Sulla Terra è decisivo solo fin dove è attiva la vostra volontà e in quale profondità e interiorità stabilite il rapporto con il Padre. Se farete entrambe le cose esaurientemente, allora lo stato di perfezione vi è già garantito sulla Terra, perché allora attingerete ogni forza dal Padre stesso, e chiunque, così equipaggiato, che intraprende la lotta nella vita terrena contro il nemico dell’anima, può essere certamente sicuro della vittoria. La sua carriera terrena gli avrà procurato il successo, che deve essere la meta finale di ogni essere umano.
E se ora alla fine della vostra vita vi sarà chiaro il vero senso della vita, allora saprete ringraziare il Creatore che vi ha fatto maturare attraverso nuove avversità; allora vedrete che la vita terrena era solo una pre-scuola per lo spirito, e riconoscerete con occhi limpidi la magnificenza, che è la vostra parte nell’eternità! – Amen!
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