B. D. nr. 0451
(5. 06. 1938)
Solo chi mette in pratica i comandamenti può predicare la Parola, e avrà la benedizione
(da uno spirito-guida):
«Li riconoscerete dai loro frutti!» [Mt. 7,16].
Questa Parola vi deve servire come guida, affinché, chi cammina nel Signore, sia immediatamente riconoscibile esteriormente, e da questo vi accorgerete che le promesse della Parola di Dio si adempiono fedelmente in coloro che vivono e sono anche attivi nell’amore secondo queste. Il pericolo per gli uomini è tuttavia questo: che alcuni credono di assecondare a sufficienza i comandamenti del Signore attraverso il semplice ascolto, o adempiendo solo esteriormente i doveri richiesti. In ciò, a loro manca l’interiorizzazione degli insegnamenti di Cristo, e la sola conoscenza della Parola di Dio non potrà mai e poi mai procurare dei frutti, che il Signore promette a coloro che Lo amano e si sforzano con la massima diligenza di eseguire i Suoi comandamenti.
Così c’è il pericolo che l’uomo stesso non si riconosca in modo corretto, oppure, che tutto il cammino della sua vita rimanga nella pigrizia spirituale, senza portare i frutti del successo. Come potrebbe colui che da se stesso non esercita mai l’amore, presentare il comandamento dell’amore per il prossimo, senza averlo mai compreso? Come potrà piegarsi nell’umiltà davanti al Signore, colui che non ha mai applicato quest’umiltà su di sé come gli è stato insegnato, se egli stesso si eleva sui suoi simili, pur avendo accolto la Parola di Dio e si esprime gradevolmente verso gli altri?
Per gli uomini è così difficile impegnarsi a operare un cambiamento su se stessi, al fine di diventare delle persone nuove, secondo la Volontà di Dio! Per loro è difficile separarsi dal vecchio e mettersi un abito nuovo, e approvano comunque con le labbra tutto ciò che la Parola di Dio insegna loro. E se questa non contribuisce a nobilitare l’uomo in modo che i frutti dei suoi sforzi siano riconoscibili, su di lui nemmeno le promesse della Parola di Dio potranno adempiersi. Le Parole saranno accolte vuote e riecheggeranno sempre vuote! La benedizione non ci sarà, se non inizierà un serio sforzo a osservare i comandamenti di Dio!
Metterli in pratica esige certamente l’abnegazione di se stessi, una ferma volontà e il loro superamento, e i suoi frutti saranno un inconfondibile successo spirituale! E colui i cui sforzi sono benedetti attraverso questi frutti, potrà anche agire con indicibile influenza sul suo prossimo. Infatti, solo chi esercita l’amore da sé può insegnare l’amore; solo chi vive nell’umiltà può predicare agli altri questa virtù; solo chi è mite e pacifico può indicare agli altri questa benedizione, e il suo esempio sarà sempre incoraggiante sugli uomini, e se qualcuno si sforzerà di seguire un tale servitore di Dio, lo riconoscerà nei suoi frutti. Tuttavia, tutto questo vuole essere conquistato attraverso una ferma volontà e un grande amore per il Signore. Perciò, chiedete la forza, per volere e amare di tutto cuore, …affinché il Signore vi esaudisca e vi benedica! – Amen!
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