B. D. nr. 0346

(25. 03. 1938)

 

La Magnificenza di Dio si è celata nell’essenza di un Uomo!

 

(da uno spirito-guida):

«E il Verbo si fece Carne ....» [Gv. 1,14].

Ascolta le parole di salvezza e riportale di nuovo a tutti coloro che cercano, perché nell’incarnazione del Signore e Salvatore, sulla Terra accadde il meraviglioso, l’inafferrabile: la magnificenza di Dio si celò nell’essenza di un Uomo, per portare la luce a tutti gli esseri della Terra e dell’universo! Ma poiché lo stato degli uomini era molto oscurato, la Luce della conoscenza non poté più penetrare attraverso quest’oscurità, perciò Dio stesso pose tutto il Suo Essere divino nella forma esteriore di un Uomo e vi mise tutta la Sua Pienezza di luce, per illuminare il più grande male dell’umanità, la notte dello spirito, e con ciò, liberare la via all’anima dell’uomo per la vera Vita.

L’intero universo con innumerevoli esseri viventi, dalla più piccola creatura fino all’essere spirituale più perfetto, s’inchinò dinanzi alla magnificenza di Dio. L’Essere divino più maestoso e più perfetto discese sulla Terra in mezzo alle Sue creature e visse come loro, sottomesso come Uomo a tutte le leggi della natura, e per il Suo corso terreno valsero le stesse norme che accompagnano l’esistenza di ogni essere terreno, dalla nascita fino alla morte.

Una gioventù laboriosa nella piena modestia e un’educazione timorata di Dio da parte di genitori che temevano Dio, formarono l’Uomo fisico in tale forma, cosicché, presto lo Spirito divino si unì con quest’Uomo esteriore, e Dio in tutta la Sua pienezza di luce prese dimora in questo Corpo umano diventato perfetto secondo la Sua Volontà, e da allora la Divinità operò sulla Terra per la benedizione dell’umanità, per l’illuminazione dello spirito negli uomini. Esteriormente non c’era nessuna differenza essenziale tra Lui e i Suoi discepoli. Egli non troneggiò come un re umano su di loro, ma visse come Fratello in mezzo a fratelli, e il Suo Spirito divino riempiva tutto intorno a Lui con luce e amore, uno Spirito divino abbracciante tutto l’universo. Eppure, non fu riconosciuto dagli uomini nella Sua essenziale Figura originaria.

Un animo per quanto volenteroso, non è in grado di far suo il concetto ‘Dio’, sorge sempre una questione irrisolvibile che trascende qualunque pensiero umano, e per risolvere la questione, per formare questo concetto accettabile agli uomini, si è incarnata l’eterna Divinità, lo Spirito di Dio, la Quintessenza di ogni essere e divenire, l’Origine di ogni pensiero creativo, l’eterna Luce, la Parola, in un Involucro umano sulla Terra! «…e il Verbo si fece Carne!».

Oh, illimitata adorazione a questo Santissimo del Cielo e della Terra, poiché l’umanizzazione di Dio abbraccia l’infinito Amore per tutte le creature dell’universo, e nessun essere ne rimane intoccato! Ovunque il divin Salvatore ha posto il Suo piede durante il Suo cammino terreno, lì si è aperta l’eternità ed Egli ha diffuso una chiara Luce nei cuori di quegli uomini che non erano ancora del tutto nel potere delle tenebre.

Una tale Opera di Misericordia divina avrebbe dovuto irradiarsi ed effondersi sulle anime di coloro che Gli dimoravano vicino, cadere sugli uomini come una pioggia benevola dopo una siccità durata mesi, e far sospirare di sollievo tutto, dato che non c’era più il pericolo di soccombere senza speranza nell’incendio dell’afflizione interiore. Per questo breve tempo è stato provveduto a sufficienza, affinché degli uomini di tutti i popoli si avvicinassero a Dio. Infatti, l’insegnamento di Cristo ha avuto certamente la sua origine là dove dimorava il Signore, ma poi  doveva essere diffuso su tutta la Terra.

Un avvenimento meraviglioso si susseguì all’altro, e la Parola di Dio diventò vivente in molti cuori umani, perché lo Spirito di Dio diede loro la forza per riconoscere. Tuttavia, come il male è in costante lotta contro il bene, così vi è anche una continua lotta tra i seguaci della vecchia dottrina e quelli della pura Dottrina di Gesù Cristo, e questa lotta è stata concessa per compiere l’Opera dell’umanizzazione di quell’Uomo! – Amen!

 

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