B. D. nr. 0327
(10. 03. 1938)
Cercare di tendere sempre alla ricerca dello spirituale
(da uno spirito-guida):
Nel Nome di Dio ti sarà rivelato un incomparabile avvenimento in una forma nuova, e poiché tutto ciò che è intorno a te sottostà alla Volontà del Signore dove le forze dello Spirito divino si effondono continuamente su un figlio di Dio, là il Signore stesso si rivelerà, e poi dimorerà nel cuore del figlio il Dono di annunciare senza difficoltà né ostacoli la pura Parola di Dio, perché in costui e attraverso di lui parla il Signore stesso. La sua gioia è la Gioia del Signore, e così nella vera felicità del cuore un figlio di Dio eseguirà solo la Volontà del Signore, e grazie al suo amore per il Signore agirà anche nell’amore e per la benedizione di coloro che camminano sulla Terra, ai quali è promessa la Parola di Dio.
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Il Signore verso voi tutti esige l’impegno della vostra vita e vi dà comunque infinitamente di più se eseguite le Sue richieste. Per via di tali cose che d’ora in poi sorgeranno senza la vostra collaborazione, vi sarà indicata una fede vivente, che voi certamente avete, che però non con le vostre forze, bensì come strumenti esecutori della Volontà e Forza divina, tali cose le dovrete riconoscere come un Potere superiore, e se non siete in grado di spiegarle umanamente, in voi sorgerà comunque una luce.
Questo è lo scopo del Signore: che cominciate a vivere una vita che vi condurrà verso l’alto! In voi devono essere risvegliati tutti gli istinti spirituali, da voi non deve passare nessun giorno senza pace o senza gioia, ma da ora in poi dovete imparare a conoscere felicità e gioia interiore! Dovete anche imparare a riconoscere quanto siano scialbi i beni della Terra, …quanto vuota lasciano la vostra anima!
Se volete gustare le gioie della Terra, allora rimanete sempre al di là del vostro destino, tanto, non potrete penetrare in quegli ambiti che vi potranno essere aperti solamente quando cercherete l’eterna Divinità, perché Essa non la si trova sulla Terra in mezzo al divertimento frusciante, in mezzo al piacere e al peccato.
Se la vostra anima ha il desiderio per la verità e della maturità spirituale, allora non vi sedurrà più lo splendore e le illusioni del mondo, allora a questo gli rivolgerete volenterosi le spalle e guarderete verso l’alto, all’infinito, perché da lì proviene l’illuminazione, e in un’ora di solitudine sperimenterete su di voi la grazia del Signore. Ciò che è afferrato dalla limpidezza divina potrà difficilmente ritornare nel buio dell’ignoranza, e ora l’anima sarà spinta da un’insospettata nostalgia per la luce, e là sarà anche la vostra vittoria, cosicché poi interverrete aiutando nel Nome del Signore.
Per mostrare agli uomini questa via, per accendere in loro una piccola luce spirituale, il Signore stesso si rivelerà e vi sarà uno stupore e meraviglia. Egli scuoterà l’anima di molti figli terreni, perché la Sua compassione e il Suo Amore sono così grandi, che vuole bussare ovunque, …affinché Gli vengano aperte le porte del cuore! – Amen!
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